Cervicale infiammata: come riconoscere i dolori cervicali e quali sono i possibili rimedi
In Italia, 6 persone su 10 soffrono di cervicalgia e circa 15 milioni ricorrono alle cure mediche per contrastare dolori cervicali. Il problema è in costante aumento, soprattutto a causa di stili di vita scorretti.
Testa china sugli smartphone, lunghe giornate passate al computer o molto tempo in piedi o in macchina per lavoro: una postura scorretta, reiterata nel tempo, incide sulla qualità della nostra vita e provoca spesso dolori cervicali e contratture muscolari che possono arrivare a bloccare del tutto i movimenti di collo e testa.
Ma anche colpi di freddo o stress possono causare un dolore cervicale cronico.
Sono sempre di più le persone che lamentano dolori invalidanti nella regione del collo e che si interrogano su quali siano i possibili rimedi per risolvere un’infiammazione alla cervicale.
Ma per trovare una soluzione al problema, prima è necessario conoscerlo a fondo. Per cui quali sono i sintomi di un’infiammazione del tratto cervicale? E cosa succede quando le nostre vertebre cervicali e i relativi muscoli sono doloranti?
I sintomi per riconoscere i dolori cervicali
Il tratto cervicale è composto da numerose strutture, ma quelle che causano cervicalgia in realtà sono:
- le 7 vertebre cervicali e i dischi presenti tra una vertebra e l’altra;
- i nervi che circondano le vertebre cervicali;
- i muscoli del collo e della testa che muovono il tutto.
Quando una o più di queste strutture sono sottoposte ad un sovraccarico, è più probabile che si sviluppi un’infiammazione cervicale.
La cervicalgia è un dolore che insorge all’altezza delle vertebre cervicali, a livello della zona posteriore del collo. Tale dolore, spesso, si espande alle spalle e talvolta anche alle braccia, rendendo difficoltosi i movimenti.
La cervicalgia può essere scatenata da diversi fattori, come traumi, strappi e contratture, ma anche da una postura scorretta e da stress psico-fisico.
La postura che assumiamo e i movimenti che facciamo hanno un ruolo importante nel determinare un’infiammazione in questa zona del nostro organismo, ma non bisogna dimenticare che il tratto cervicale è anche quello che maggiormente “assorbe” le tensioni emotive e lo stress nervoso, che provocano un forte irrigidimento e sovraccarico dei muscoli del collo.
I possibili rimedi per contrastare dolori cervicali
- Ricorrere ad una terapia farmacologica con effetto analgesico;
- ricorrere all’intervento di un fisioterapista che si occupi di educare e guidare il paziente nel ripristino della funzionalità della zona cervicale e nell’evitare – e modificare – le posture scorrette o quello che viene riscontrato come causa del dolore.
Il fisioterapista valuta il paziente e, in base alle limitazioni riscontrate, si può servire di diverse tecniche manuali come mobilizzazioni passive o attive-assistite, manipolazioni e tecniche miofasciali. Importanti, durante il percorso riabilitativo, sono poi gli esercizi di rinforzo della muscolatura interessata e, se necessario, lo stretching.